Tim, Vodafone e Wind Tre: aumento dei prezzi in arrivo

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Tim, Vodafone e Wind Tre faranno sgraditi regali ai propri clienti nel rientro dalla vacanze. A Settembre i tre operatori telefonici hanno previsto dei rincari che investiranno alcuni clienti. Vediamo nel dettaglio quali sono per ciascun operatore.

Gli aumenti di prezzi di Vodafone

Vodafone è l’operatore telefonico più famoso per i suoi rincari di prezzo, tanto che questa prassi ha dato spazio ad altri concorrenti come Iliad, Ho Mobile e Kena Mobile che propongono tariffe fisse per sempre. Il nuovo aumento di prezzi di Vodafone prevede un aumento di 1,99 euro al mese per le seguenti tariffe:

  • Telefono Fisso e Tutto Facile Fisso.
  • Telefono Senza Limiti.
  • Telefono Senza Limiti Extra.
  • Vodafone Casa Senza Limiti.
  • Casa Senza Limiti Plus.
  • Casa Zero Pensieri Plus.
  • Casa Zero Pensieri New.

Gli aumenti di prezzo di Tim

Anche per Tim è tempo di cambiamenti, ma coinvolgerà solo i clienti di rete fissa. Dal 1° Settembre 2021 si ritroveranno un aumento di 2 euro al mese in bolletta se possiedono offerte di Tim Connect e Tim Smart.

Se volete verificare l’aumento, potrete guardare le condizioni contrattuali nella fattura di Luglio 2021, alla voce “Comunicazioni TIM per te”. Nel caso in cui, in seguito a quest’aumento, i clienti TIM volessero recedere dall’abbonamento, possono farlo gratuitamente fino al 31 Agosto 2021.

Gli aumenti dei prezzi di WindTre

Anche WindTre ha deciso di rimodulare i suoi prezzi e lo fa in modo poco chiaro. Infatti, in questo caso non si sa con precisione quali clienti saranno coinvolti. WindTre manderà un messaggio ai clienti coinvolti nel cambiamento.

Potranno ricevere un rincaro a partire da 0,80 euro fino a 2 euro, che partirà dopo il 5 Settembre 2021. Ma, per compensazione, riceverà in regalo 30 GB al mese in più.

Il diritto di recesso gratuito

Ogni consumatore coinvolto in queste rimodulazioni di tariffa potrà gratuitamente recedere dal contratto o cambiare operatore senza alcun costo. A stabilirlo è il Codice delle Comunicazioni Elettroniche, articolo 70, comma 4: i clienti possono esercitare il diritto di recesso gratuitamente fino ad un giorno prima dell’entrata in vigore della rimodulazione ed entro 30 giorni dalla ricezione del messaggio di avviso dell’aumento tariffario.

Come recedere dal contratto?

Si può recedere sia attraverso i canali telematici messi a disposizioni dall’operatore telefonico: applicazioni, siti internet, pagina dedicata. Ma anche con mail certificata PEC o attraverso una raccomandata postale. Infine, l’altro metodo è quello di recarsi in un punto vendita dell’operatore telefonico che si utilizza ed effettuare lì il cambiamento tariffario.

WindTre e l’aumento del secondo gettone

L’operatore telefonico WindTre ha effettuato un ulteriore cambiamento nelle tariffe dei suoi clienti mobile. Fino ad ora quando scattava il rinnovo tariffario dell’offerta sottoscritta, se il cliente non aveva credito, WindTre per un giorno anticipava il credito al costo di 0,99 euro. Qualora il giorno seguente, ancora il credito fosse stato insufficiente per il rinnovo dell’offerta mensile, WindTre anticipava il credito per altri 2 giorni a 0,99 euro, il cosiddetto “secondo gettone”.

Ma adesso le cose cambieranno e il costo del secondo gettone verrà maggiorato. Infatti mentre il primo anticipo sarà uguale a quello di sempre, dal giorno successivo tutto cambierà. Il cliente potrà scegliere se avere un secondo gettone di 2 o 4 giorni al costo di 1,99 euro.

Questo meccanismo di anticipo con l’operatore telefonico WindTre si può utilizzare anche in caso di sottoscrizione di una nuova offerta tariffaria senza avere il credito sufficiente per farlo. A differenza degli altri operatori telefonici, WindTre permette di “fare credito” ai suoi clienti per un tempo limitato e più volte al mese.

Nel caso in cui, anche dopo i vari gettoni e anticipi, non si abbia il credito sufficiente, la sim non verrà disattivata, ma potrà essere utilizzata solo agganciandosi ad una rete Wi-Fi esterna e in ricezione.

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