China Mobile sta per fare il suo debutto in Italia come CMLink
La compagnia China Mobile International Limited, sotto sezione della China Mobile, una delle principali aziende cinesi che si occupano di telecomunicazioni che ha all’attivo più di 900 milioni di clienti, sta progettando il suo debutto anche per il mercato italiano diventando un operatore mobile virtuale.
China Mobile si sta già da tempo posizionando nei mercati europei, e già ad inizio febbraio aveva annunciato la messa in funzione di un data center con sede a Francoforte sul Meno (quindi aggiungendo una nuova sede in Germania) a seguito di quello già istituito in Inghilterra nel 2019
China Mobile con CMLink
Per quanto riguarda la telefonia mobile, China Mobile ha iniziato a operare anche al di fuori dei confini cinesi utilizzando l’appoggio di diversi brand come CMLink.
CMLink è un marchio già operativo per l’acquisto di SIM prepagate internazionali (conosciuto anche in Canada, in Giappone e in Thailandia) e viene utilizzato come MVNO, cioè operatore mobile virtuale, sia in Singapore che in Inghilterra.
A partire dal Regno Unito CMLink ha deciso di debuttare sul mercato utilizzando la rete EE di BT Group, il tutto qualche anno fa, nel dicembre 2017.
Per China Mobile questo ha rappresentato il primo ingresso nel mercato europeo da operatore mobile virtuale (prima degli eventi che hanno portato alla Brexit)
Il servizio di lancio era stato pensato soprattutto per servire le esigenze di almeno mezzo milione di cinesi tra residenti stabili e turisti che si sommano come presenze ogni anno all’interno del Regno Unito.
Per loro, China Mobile proponeva chiamate gratuite per tutti gli utenti China Mobile presenti in Cina. Insomma, un incentivo di 900 milioni di utenti che avrebbe permesso loro di rimanere in contatto sia con amici che con i parenti della madrepatria.
L’arrivo in Italia
Collaudata l’utilità nel Regno Unito, adesso China Mobile punta al territorio italiano.
Da noi, il Ministero dello Sviluppo Economico ha concesso a China Mobile una licenza per operatore ESP MVNO durante il mese di settembre 2020.
Dalle informazioni che abbiamo a disposizione, sappiamo che il lancio ufficiale sarà previsto durante questo 2021.
Cosa si conosce del marchio? Per il momento è sicuro che il marchio utilizzato in Italia coinciderà sostanzialmente con quello presente in Inghilterra, ossia CMLink.
Il target principale che vuole raccogliere China Mobile è sicuramente la comunità asiatica e soprattutto cinese molto presente in gran parte dell’Italia.
In questo modo, l’operatore mobile virtuale si metterà in concorrenza diretta con un altro operatore, Daily Telecom Mobile, l’unico operatore virtuale sfruttato soprattutto da clienti cinesi proprio perché si rivolge a quel target.
La filiale italiana avrà sede a Milano e si chiamerà China Mobile International italia srl. Siamo a conoscenza del fatto che sia operativa da quasi un anno e per il momento è diretta da un fu manager di smartphone a marchio Xiaomi, già attivo per altri incarichi in società cinesi come Huawei e Lenovo: il suo nome è Pengfeng Liu.
Come già detto sopra, non sappiamo esattamente quando è prevista la data di lancio ufficiale, ma per China Mobile è già stata avviata la ricerca di luoghi da adibire a punti vendita dedicati alla commercializzazione delle SIM virtuali all’interno del territorio italiano.
Si suppone che anche in Italia CMLink, China Mobile proporrà le stesse tariffe già disponibili per i clienti inglesi, quindi si può dedurre che prevederà chiamate gratuite verso tutti i numeri della Cina e Hong Kong che utilizzano china mobile, un servizio clienti nella loro lingua messo a disposizione 24 ore su 24, e un servizio di ricarica utilizzabile con carte di credito e app frequenti come Ali Pay.